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«Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN)» continua a seguire da vicino la situazione in Terra Santa, in particolare il conflitto tra Israele e Hamas. La chiesa della Sacra Famiglia è l'unica parrocchia cattolica nella Striscia di Gaza ed è diventata un rifugio per molti cristiani fuggiti dai bombardamenti, soprattutto dopo che il bombardamento della vicina chiesa ortodossa ha indotto altri 200 cristiani a trasfersi nella parrocchia cattolica.

Suor Nabila, una religiosa del Santo Rosario, rifugiata nella parrocchia della Sacra Famiglia a Gaza con altri 700 cristiani, in un colloquio telefonico di stamane con «Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN)» racconta la condizione nella quale vivono i Cristiani.

Almeno 16 cristiani, tra cui 10 appartenenti a una famiglia, sono stati uccisi durante un attacco a Gaza che giovedì sera, 19 ottobre, ha provocato il crollo totale di un edificio nel complesso della chiesa greco-ortodossa. Secondo i collaboratori locali dei progetti di «Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN)», altri 15 cristiani sarebbero rimasti intrappolati sotto le macerie. L'edificio della chiesa di San Porfirio non è stato colpito.

Recentemente il padre francescano Dr. Gregor Geiger ha visitato diverse parrocchie in Ticino, tra queste anche la comunità cattolica di Gesù Cristo Redentore dell’Uomo a Bellinzona per raccontare la vita dei cristiani in Israele. È giunto in Svizzera su invito di «Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN)», impegnata attivamente in Terra Santa. Don José Alberto Rosales Mendez ha dato il benvenuto all’ospite dalla Terra Santa nella sua parrocchia di Bellinzona.

Con l’aggravarsi della crisi della migrazione africana verso l’Europa, coloro che sono in prima linea lanciano un urgente appello all’azione. Durante una visita presso la sede di «Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN)», Mons. Bruno Ateba, Vescovo della diocesi di Maroua-Mokolo, nell'estremo nord del Camerun, condivide la sua visione delle sfide che i giovani africani affrontano mentre cercano di fuggire la miseria in cui è immerso gran parte del loro continente.

La fondazione pontificia «Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN)» esprime profonda preoccupazione e rammarico per l'escalation di violenza in Terra Santa, che ha causato la perdita di più di mille vite e altre migliaia di feriti.

«Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN)» fornirà sostegno di emergenza alle vittime delle rivolte anticristiane verificatesi a Jaranwala, nel distretto del Punjab, in Pakistan. Secondo la diocesi di Faisalabad, gli scontri sarebbero scoppiati il 16 agosto scorso per una falsa accusa di blasfemia.

Un missionario locale afferma che i cristiani sono stati separati dai loro vicini musulmani e massacrati a freddo.

Pfarrer Dr. Nicolas Cishugi wird über die verbreitete Gewalt und den Glauben der Christen in seiner Heimat Zeugnis geben. Der katholische Priester wird am Samstag in Murten (FR) in der Pfarrkirche St. Mauritius um 18.15 Uhr, und am Sonntag in Kerzers (FR) in der Bruder Klaus Kirche die Heilige Messe feiern, und über die verbreitete Gewalt und den Glauben der Christen in seiner Heimat berichten. Der promovierte Pastoraltheologe beschäftigt sich mit der Suche nach Versöhnung und Zusammenleben durch den Dialog in Afrika.