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  • Mons. George Bugeja OFM
  • Lucia Wicki-Rensch, responsabile della Svizzera italiana di «Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN)» CH/FL (Foto: «Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN)»)
  • La cattedrale di S. Lorenzo, a Lugano, illuminata di rosso (2021) (Foto: «Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN)»)
    La cattedrale di S. Lorenzo, a Lugano, illuminata di rosso (2021) (Foto: «Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN)»)
  • La Fontana di Trevi, a Roma, illuminata di rosso nel 2016 (Foto: «Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN)»)
    La Fontana di Trevi, a Roma, illuminata di rosso nel 2016 (Foto: «Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN)»)

RedWeek 2023: il mondo si tinge di rosso per i cristiani perseguitati

«Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN)» invita parrocchie, gruppi di preghiera e singole persone, durante la RedWeek, ad illuminare di rosso le chiese e gli edifici pubblici come segno di solidarietà verso i cristiani perseguitati e discriminati in tutto il mondo. «Centinaia di milioni di cristiani nel mondo vivono in un contesto in cui sono perseguitati con violenza, discriminati o impediti nel praticare liberamente la loro fede», ha dichiarato Lucia Wicki-Rensch, responsabile della Svizzera italiana di «Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN)» CH/FL, spiegando il contesto della campagna internazionale RedWeek. Molte parrocchie ed i loro gruppi sono solidali e, durante la RedWeek, in memoria dei cristiani perseguitati, celebrano Sante Messe, organizzano processioni, falò, adorazioni, incontri, ecc.

«Il diritto umano alla libertà religiosa è talmente prezioso da giustificare un segno particolarmente tangibile», ha sottolineato Lucia Wicki-Rensch. Così, chiese e cappelle potrebbero venire illuminate dall’esterno o dall’interno in occasione di una Santa Messa, di un concerto o di una serata di preghiera. Wicki-Rensch afferma: «L’informazione e la preghiera sono al centro della campagna, l’illuminazione rossa è il segno esterno corrispondente.»

Solidarietà mondiale con i cristiani perseguitati

Sin dal 2015 l’attenzione dell’opinione pubblica è stata attirata sul destino dei cristiani perseguitati e discriminati illuminando di rosso chiese ed edifici pubblici.

Tra i monumenti che sono stati illuminati di rosso gli scorsi anni, si annoverano il Colosseo e la Fontana di Trevi a Roma, la statua di Cristo Redentore a Rio de Janeiro come pure il duomo di Francoforte in Germania. In molte chiese vi sono state inoltre delle «Serate di testimonianza», durante le quali dei cristiani hanno raccontato le persecuzioni e le discriminazioni nei loro Paesi d’origine.

RedWeek in Svizzera

Dall’11 al 19 novembre 2023, in occasione della RedWeek, le comunità cattoliche e protestanti sono chiamate ad organizzare, eventi informativi e di preghiera nonché ad illuminare di rosso le loro chiese. In Svizzera molte parrocchie e conventi si sono già registrati per la campagna. Partecipare alla campagna è sempre possibile, «Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN)» chiede però di registrarsi. Sul sito web dell’Opera caritativa trovate anche delle informazioni per la RedWeek come pure dei suggerimenti e degli elementi costitutivi per le Sante Messe e le preghiere dei fedeli.

 

Ospiti della Chiesa universale visitano la Svizzera e il Lichtenstein

«Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN)» CH/FL, durante la RedWeek organizza delle «testimonianze con ospiti» provenienti da regioni colpite, che raccontano la persecuzione e la discriminazione dei cristiani. Ospiti nella Svizzera interna e nel Lichtenstein saranno Mons. Stanislaw Szyrokoradiuk OFM, vescovo della diocesi di Odessa-Simferopoli, e, dal Kazakistan padre Leopold Kropfreiter.
 

Dalla Libia arriva in Ticino Mons. George Bugeja OFM

Sabato 18 e domenica 19 novembre 2023, in occasione della RedWeek, il vicario apostolico per la Chiesa cattolica a Tripoli, in Libia, Monsignor George Bugeja OFM, celebrerà Sante Messe a Lugano-Besso, nella chiesa di S. Nicolao della Flüe, informerà sulla situazione dei cristiani in Libia e racconterà il suo lavoro apostolico in questo Paese sul Mediterraneo. Per questa occasione, come segno sia di solidarietà verso i cristiani discriminati e perseguitati, sia di memoria del sangue dei martiri, la chiesa di S. Nicolao della Flüe a Besso verrà illuminata di rosso.  Nella stessa chiesa, dal 17 al 30.11.2023 sarà esposta la Mostra itinerante sui cristiani perseguitati nel mondo.  
La libertà religiosa, sebbene garantita teoricamente dalla Costituzione temporanea della Libia, è molto limitata nella pratica e il grado di rispetto del diritto umano si è fortemente ridotto negli ultimi anni: preoccupanti sono il divieto de facto di fare proselitismo e le severe sanzioni che comporta il diffondere la fede. Il radicalismo islamico ha guadagnato influenza sia sul campo che nei circoli politici. A causa delle continue divisioni politiche e della mancanza di un governo unificato, i gruppi estremisti si stanno espandendo, esercitando il controllo su parti del Paese e guadagnando peso politico e sociale. Il trattamento disumano dei migranti e dei rifugiati subsahariani, principalmente cristiani, è un fenomeno che desta grave preoccupazione in Libia.

Trovate informazioni in merito alla RedWeek e alle parrocchie partecipanti sul nostro sito web: https://aiuto-chiesa-che-soffre.ch/red-week