Il rapporto evidenzia esempi caratteristici e informazioni di base e fa luce sulla situazione in vari Paesi con esempi concreti.
Il diritto alla "libertà religiosa" non è garantito in molti Paesi. Per attirare l'attenzione su questo deplorevole stato di cose, dal 1999 Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN) pubblica la sintesi biennale del rapporto sulla Libertà Religiosa nel Mondo.
Il rapporto conclude che la libertà religiosa è limitata in circa un terzo di tutti i Paesi del mondo. Si tratta di un promemoria importante perché lo stato della libertà religiosa è un indicatore dello stato di altri diritti umani fondamentali, come il diritto di esprimere liberamente la propria opinione o di partecipare ai processi politici. I contributi a "Libertà religiosa nel mondo 2023" sono stati scritti da circa 30 autori, tra cui esperti indipendenti e giornalisti di vari continenti. Il cuore dello studio sono i 196 rapporti nazionali, che descrivono nel dettaglio la situazione dei diritti umani sulla base di una selezione di episodi specifici nei singoli Paesi e registrano gli sviluppi e le violazioni tra il 2021 e il 2023.
La sintesi stampata del rapporto può essere ottenuta in tedesco, francese e italiano.
Il rapporto completo con informazioni dettagliate sui singoli Paesi è disponibile online all'indirizzo:
