Dopo l'attacco terroristico di Nizza ACS: al radicalismo islamista non si risponde col laicismo offensivo
Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS), vicina alla comunità cattolica francese, nel condannare l'ennesimo atto terroristico, prega per le vittime e i feriti. E ricorda che la necessità di un confronto franco, civile e non superficiale con l’Islam, deve unirsi alla consapevolezza che prevenzione e repressione criminale sono le sole risposte per gli islamisti estremisti, soprattutto per i responsabili dei reati, senza ipocrite o implicite giustificazioni. Ma a ciò deve affiancarsi la consapevolezza che la risposta al radicalismo che strumentalizza la religione e colpisce la persona non può essere la rivendicazione di una malintesa “libertà" di espressione, che giunga all’offesa e al dileggio dei simboli di fede, di qualunque confessione. |